Il duo per pianoforte (o fortepiano) a quattro mani Almaviva è nato ad inizio 2019 dopo una decennale amicizia risalente ai tempi dell’università di musicologia tra Valentina Bestetti, specialista in tastiere antiche e Francesco Internullo, pianista (vi invitiamo a leggere i nostri curricula, presenti in basso nella pagina): i due differenti approcci allo strumento permettono un grande equilibrio tra la corretta prassi esecutiva dell’epoca e l’interpretazione pianistica.

Il repertorio scelto è unicamente quello italiano di fine settecento e inizio ottocento, con brani originali e trascrizioni da ouverture e arie d’opera: il nome “Almaviva” è dedicato al Conte d’Almaviva, protagonista assieme a Figaro del “Barbiere di Siviglia” di Rossini, firma illustre di questo periodo.

Il programma è composto sia da trascrizioni d’opera piacevoli e accattivanti nonché famose (come appunto Rossini) che brani originali per pianoforte a quattro mani composti da autori importantissimi nella storia della musica ma meno noti al grande pubblico, cercando così di diffondere la bellezza della musica italiana, fiore all’occhiello del nostro patrimonio culturale.

Nello spirito del Concerto Privato c’è il desiderio di proporre un’esperienza inedita di scambio tra gli esecutori e il loro pubblico, ricreando quelle atmosfere di interni presenti prima dell’invenzione del grammofono e dei sistemi elettronici di riproduzione musicale; atmosfera resa ancora più significativa dalla scelta dei brani, eseguiti con maestria e grande attenzione alla filologia e alla prassi dell’epoca.

Per il concerto occorre un pianoforte a coda oppure verticale anche d’epoca purché accordato. Se richiesto, l’evento può essere in forma di lezione-concerto ossia possiamo introdurre i brani con un approfondimento sul periodo storico e sul compositore.